1.05 La Basilica di San Gaudenzio e la Cerimonia del Fiore
La Basilica di San Gaudenzio, simbolo artistico e spirituale di Novara, custodisce straordinari capolavori. Tra questi, gli affreschi del Morazzone nella Cappella della Buona Morte e la Battaglia di Sennacherib di Tanzio da Varallo nella Cappella dell’Angelo Custode. Al centro della Basilica, lo Scurolo ottagonale con marmi policromi conserva le reliquie di San Gaudenzio, patrono della città.
Ogni 22 gennaio si celebra la Cerimonia del Fiore, una tradizione secolare che culmina nella solenne offerta floreale al santo.
Sfogliate la galleria di immagini qui sotto per scoprire i dettagli descritti nel podcast.
Gallery dedicata
Veduta della basilica di San Gaudenzio
Particolare della facciata della Basilica con lo stemma del Comune di Novara e l’iscrizione “Civitatis Novariae”
Il campanile della Basilica venne edificato tra il 1753 e il 1786 su progetto dell’architetto Benedetto Alfieri
Veduta dell’interno della Basilica
Particolare degli affreschi quattrocenteschi (bottega de Campo) della cappella di San Giorgio, unica testimonianza dell’antica chiesa di San Vincenzo, demolita per consentire l’avvio dei lavori di costruzione dell’attuale Basilica gaudenziana
La cappella della Buona Morte fu decorata dal Morazzone intorno al 1620
Il Giudizio Universale di Morazzone, dipinto su tela collocato nella cappella della Buona Morte
Compianto sul Cristo deposto dalla croce del Moncalvo, pala d’altare della cappella della Buona Morte
La cappella dell’Angelo custode, decorata da Tanzio da Varallo su commissione del nobile novarese Ottavio Nazari
La sconfitta di Sennacherib, capolavoro di Tanzio da Varallo posto nella cappella dell’Angelo custode in corrispondenza della controfacciata della Basilica
L’Angelo custode, pala d’altare di Giacinto Brandi, è collocato nell’omonima cappella
Veduta dell’altare esterno dello scurolo di San Gaudenzio, la cripta sopraelevata che, dal 1711, custodisce le reliquie del santo
Il raffinato lampadario in metallo policromo lavorato a mazzi di fiori, protagonista della cerimonia del fiore che si svolge il 22 di gennaio, festa di San Gaudenzio
